Come i bicchieri monouso hanno influito sulla nostra salute dall’influenza spagnola a oggi

La coppa comune, inventata  nel XX secolo da un avvocato e inventore di Boston di nome Lawrence Luellenera un secchio d’acqua da cui la gente era solita bere, una soluzione sicuramente poco igienica, ma frutto di quel periodo.
Contemporaneamente, sempre più americani all’epoca stavano imparando la teoria dei germi sulla malattia.
Luellen, che faceva parte di quel gruppo di persone angosciate dagli ormai evidenti rischi per la salute portati dalla coppa comune, nel 1907, inventò un bicchiere di carta che non doveva essere condiviso e che poteva essere gettato via dopo l’uso. Lo chiamò Health Kup, ma cinque anni dopo cambiò il nome in quello di una popolare linea di giocattoli, Dixie Dolls.

Quando nel 1918 si diffuse l’influenza spagnola, improvvisamente, una sana paura dei germi riguardava non solo gli ipocondriaci ma l’intera popolazione: questo fattore contribuì alla diffusione dell’usa e getta nel mercato.

Ovviamente, però, oggi non beviamo caffè dalle tazze Dixie. Gli anni ’30 videro una raffica di nuove tazze con manico: la prova che la gente stava già usando bicchieri di carta per bevande calde.

Negli anni ’50, non c’era dubbio che le tazze di caffè usa e getta fossero nella mente delle persone poiché gli inventori iniziarono a presentare brevetti per coperchi destinati alle tazze di caffè.

In questi ultimi anni, dove la cultura della tazza di caffè e di altri prodotti usa e getta ormai è diffusa, è stato introdotto, oltre al concetto di salute ormai assodato, quello di cura dell’ambiente tramite il diffondersi di prodotti non solo usa e gatta ma anche composti da materiali biodegradabili e compostabili.

Oggi, tramite la diffusione del Covid-19, il tema della salute personale assume ancora più rilevanza.
L’uso di stoviglie usa e getta permette di evitare qualsiasi tipo di scambio di batteri e la biodegradbilità e compostabilità delle stoviglie permettono allo stesso tempo di non inquinare l’ambiente.

Usobio da sempre si impegna a produrre prodotti monouso biodegradabili e compostabili, nel rispetto della salute delle persone e dell’ambiente.