Dal 14 gennaio stop alla plastica

Dal 14 gennaio in Italia entrerà in vigore il decreto legislativo 196/21 anti-plastica monouso che mira a ridurre l’uso di questo materiale per la salvaguardia del Mar Mediterraneo.

Tra circa due settimane saranno vietati i prodotti in plastica monouso per i quali esiste già un’alternativa sul mercato, tra i quali posate, piatti e cannucce.
Faranno eccezione i prodotti realizzati in plastica biodegradabile e compostabile certificata conforme allo standard europeo della norma UNI EN 13432 e con percentuali del 40% di materia prima rinnovabile.

Anna Paola Cavanna  presidente dell’Istituto italiano imballaggio spiega: “L’obiettivo è quello di ridurre gli imballaggi per il monouso e di fatto questa è una tendenza europea che già si segue da qualche anno.”

Il decreto legislativo 196/21 dà attuazione alla direttiva europea 904/2019 antiplastica Sup (Single Use Plastic) entrata in vigore il 3 luglio 2021: una vera e propria “rivoluzione verde” targata Unione europea che mette al bando i prodotti di plastica monouso non biodegradabile e non compostabile.

Usobio da sempre realizza prodotti monouso biodegradabili e compostabili, prodotti da materie prime di origine rinnovabile che una volta utilizzati possono essere trattati insieme ai rifiuti organici per produrre compost.

L’alternativa alla plastica c’è…si chiama Usobio.